domenica 23 giugno 2013

Nicotiana alata. Tabacco da fiore

Qui vi presenterò la Nicotiana alata, un altro frutto della semina di quest'anno che mi sta dando molte soddisfazioni.
La Nicotiana comprende varie specie, comunemente indicate come piante da tabacco, dalle loro foglie si ricava infatti il tabacco, e tra tutte, non a torto, la più utilizzata per produrlo è la Nicotiana tabacum. Diversamente da queste, la Nicotiana alata è più largamente utilizzata come pianta ornamentale per la copiosa produzione di fiori ed anche piuttosto belli.



La pianta produce densi cespugli che raggiungono 60-70 cm di altezza, dai quali spunta un fusto da cui avranno origine i fiori. Questi sono ad imbuto, arrivando a misurare anche 8 cm, con la parte inferiore, di colore verdastro, ben saldata a formare un tubo, mentre sulla parte superiore si apre come una stella a 5 punte. Possono essere di colori molto diversi, da un delicato pastello ad uno più corposo e vivace, ma tutti emanano un gradevole profumo dopo il tramonto e fioriscono per tutta l'estate sino all'autunno. Le foglie sono grandi e tondeggianti, a forma di cuore, con una peluria sul dorso e leggermente appiccicose.

Come avrete capito si moltiplica per seme, che la pianta produce in grandi quantità, durante i mesi di febbraio e marzo, considerando sempre che per i luoghi più freddi, soprattutto se viene seminata a terra è meglio restringere la semina solo a marzo.
Non ci sono grossi consigli da dare: è facilissima da ottenere e da curare. Nei periodi caldi ha bisogno di molta acqua, evitando però i ristagni. Preferisce sempre un terreno un po' umido, ma sopporta bene un po' di siccità. Per uno sviluppo ottimale il terreno dovrebbe essere ricco e ben drenato. La pianta predilige una posizione a pieno sole o lievemente ombreggiata. Viene coltivata come annuale perché si autosemina, ma è una pianta perenne e quindi può essere coltivata come tale, facendo attenzione al fatto che teme il freddo, non sopravvive già a +5°C, va quindi posta in un luogo riparato, prendendo le dovute precauzioni a seconda della rigidità dell'inverno.


Attenzione! Tutte le parti della pianta sono da considerarsi tossiche per ingestione. Viene utilizzata in erboristeria per il controllo del tabagismo e di alcuni stati di rifiuto emozionale, solo sotto stretta indicazione del medico o dell'erborista. 

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