Quest'anno ho deciso di riempire il terrazzo e le bordure del giardino di piante da fiore. Però, invece di comprare direttamente le piantine, ho voluto provare l'esperienza della semina. Mi sono così procurata i sementi di piantine diverse, tra le quali il nasturzio.
E' una pianta rampicante che può raggiungere i 2 m di altezza, ma che all'occorrenza può essere utilizzato anche come decombente, ad esempio per vasi sospesi, o come tappezzante. I fiori sono semplici, a forma di imbuto, dal colore molto intenso. Quelli che ho io variano dal giallo all'arancione, ma esistono diverse altre varietà. Addirittura le giovani foglie e i fiori sono commestibili, ottimi per condire insalate estive.
La semina, che dovrebbe avvenire nei mesi di aprile e maggio, è molto semplice: è sufficiente affondare il seme con il pollice ad una profondità di circa 1 cm, rispettando una distanza di circa 20 cm l'uno dall'altro. I primi germogli spuntano dopo una ventina di giorni con la successiva germinazione di due foglioline dalla forma rotonda e il bordo spiccatamente ondulato. In poco tempo si moltiplicano le gemme e il fusto si irrobustisce.

I fiori si sono fatti desiderare, ma ne è valsa la pena, il colore è davvero pieno ed acceso, le foto non ne rendono giustizia. Purtroppo quando arrivano sono tanto veloci nello sbocciare quanto nell'appassire.
Il nasturzio predilige un'esposizione luminosa. Nonostante cresca bene anche in mezzombra, in questo caso avremmo molto fogliame e fiori scarsi. Infatti potete vedere come sta crescendo abnormemente questa piantina che ho posto in una fioriera che in un primo momento era esposta al sole, ma che ho dovuto spostare in una zona d'ombra. Tuttavia troppo sole diretto può imbruttire la pianta, l'ideale sarebbe un'ombra molto luminosa.
Il nasturzio è facilmente attaccabile dagli afidi, pidocchi delle piante. Questi minuscoli insetti verdi si stanziano sull'epidermide inferiore e iniettano un ormone nella foglia che le fa crescere a dismisura, in modo tale da formare un ombrello che protegge la famiglia parassita. E' importante intervenire tempestivamente: per quanto mi riguarda ho eliminato le foglie in questione, le ho bruciate e ho nebulizzato una sostanza a base di acqua con insetticida in soluzione su ogni piantina.
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